Le Dropping odds: cosa sono e come gestirle, la strategia

Le dropping odds non sono altro che le quote che stanno scendendo nel mercato prematch e presentano in genere una discesa abbastanza forte della quotazione.

Clicca qui per entrare nel canale Telegram

Cosa sono le quote

Le quote rappresentano una probabilità che un evento si realizzi e più è bassa la quota e più è probabile che l’evento si realizzi.

Se una quota è a 2.00, vuol dire che c’è il 50% di possibilità che quel evento sportivo finisca con quel esito rappresentato dalla quota.

Cosa sono le dropping odds: esempio

Una vittoria della Juventus a 2.00, vuol dire che i bianconeri hanno il 50% di possibilità di vincere.

Se la quota della Juventus in chiusura (ovvero quando sta per iniziare la partita) è scesa a 1.70, vuol dire che ha il 58,82% che vinca l’incontro. Come vedete la quota è scesa e le probabilità di vittoria sono aumentate per i bookmakers.

Questa è una dropping odds classica.

Può essere successo un infortunio nel riscaldamento ad un giocatore avversario chiave oppure semplicemente gli scommettitori hanno spostato la linea delle quote perché la ritenevano sbagliata e gli alti volumi sulla Juventus hanno indotto i bookmakers ad abbassare le quote sulla Juventus.

Le quote sono dei prezzi di mercato, sono la sintesi delle informazioni.

Un movimento di una quota per noi indica delle informazioni preziose, soprattutto nei campionati che non conosciamo bene.

A cosa servono le dropping odds?

Le dropping odds sono uno strumento formidabile per integrare i vostri pronostici e le vostre informazioni.

Le dropping odds

La strategia sulle dropping odds

C’è anche una STRATEGIA che si può applicare alle dropping odds. Vediamola insieme:

La selezione

Seleziona quote su favorite che partono al massimo da 2.20: guardate le quote in apertura da 2.20 (esagerando in alcune occasioni 2.30) in giù.

Il drop deve essere almeno di 20%-30% (calo)

Entrare live sul mercato

In genere noi entriamo live sulla quota maggiorata, non lo facciamo prematch.

Ad esempio se la quota cala da 2.00 a 1.70 prima del fischio di inizio, l’ideale sarebbe aspettare live che la quota si rialzi verso 1.80 ma dipende molto dall’andamento della partita. Se la favorita parte fortissimo potrebbe essere profittevole entrare con la quota di apertura.

Se segna la favorita…

In genere cerchiamo di chiudere live in surebet o freebet puntando sul bookmaker sul segno contrario oppure in exchange bancando la squadra che avevamo puntato (la quota banco sarà più bassa dopo l’1-0). L’ideale è uscire sempre però con un profitto proporzionato all’investimento.

Se segna la squadra avversaria

Noi scommettiamo sempre in bankroll, al massimo l’1% del nostro budget.

Essendo in bankroll, stiamo puntando solo l’1% massimo del nostro bankroll. L’ideale è aspettare che il match cambi. Ma c’è anche chi fa stop loss. Dipende dal vostro piano trading.

La strategia alternativa: l’approccio aggressivo

Chi ha un approccio più aggressivo nelle dropping odds in caso di primo goal dell’UNDERDOG: entra con lo 0,5% sull’altra squadra che ha subito il goal ed è in svantaggio (ma che prematch ha subito il drop). L’obiettivo è chiudere con un profitto al pareggio oppure continuare e sperare nella vittoria entro il 90′.

Ti potrebbe interessare

MendietaBet

MendietaBet: è sempre meglio chiudere in Surebet prima del fischio di inizio?

Chi segue le Valuebet di MendietaBet avrà notato di come spesso la quota segnalata, tende …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *