Il Torino occupa l’ultima posizione in classifica con zero punti, e ben 8 gol subiti in 3 partite. Inevitabile che Giampaolo sia schizzato in testa nella speciale classifica della quota esonero allenatori. L’anno scorso al Milan è stato esonerato alla settima giornata, l’epilogo è già scritto anche in granata?
Quota esonero allenatori: Giampaolo in testa
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Il precedente al Milan
La scorsa stagione Giampaolo, dopo tanta gavetta, era riuscito ad assicurarsi la panchina del Milan. Sogno purtroppo durato poco, infatti già dopo la settima giornata venne esonerato, nonostante la vittoria per 2-1 contro il Genoa.
Fatale per lui sono stati i soli 9 punti raccolti in 7 giornate, frutto di 4 sconfitte e 3 vittorie, e una media punti di 1.28.
Oltre alla mancanza di risultati, fatale è stato lo scarso utilizzo dei nuovi arrivati, Theo Hernandez, Rebic e Leao su tutti.
Cairo e il Torino
Urbano Cairo negli anni si è contraddistinto per essere un presidente molto paziente, basta pensare alle ultime guide tecniche di Mihajlovic e Mazzarri. Quest’anno però si ritrova nell’occhio del ciclone, con una tifoseria in aperta contestazione, che gli rinfaccia gli scarsi investimenti sul mercato e la mancanza di ambizione, e questo potrebbe influire nelle sue scelte.
Inoltre il mercato del Torino non è stato all’altezza, e non sono stati presi giocatori funzionali al gioco di Giampaolo. Basti pensare alla tolale assenza di un regista di centrocampo, ruolo cardine per la circolazione palla marchio di fabbrica del mister.
Il calendario del Torino
Prima della pausa nazionali di Novembre, il Torino avrà quattro incontri che potrebbero segnare il destino di Giampaolo, soprattutto le ultime due sfide con Genoa e Crotone se non dovesse raccogliere almeno 4 punti.
23/10 Sassuolo-Torino (5° Giornata)
1/11 Torino-Lazio (6° Giornata)
4/11 Genoa-Torino (recupero 3° Giornata)
8/11 Torino-Crotone (7° giornata)
Giampaolo rischia di saltare di nuovo alla settima giornata. Déjà vu?
